Dopo quattro giorni in Andalusia, il team esce dalla Leyenda de Tartessos molto soddisfatto dei tre podi di Leonardo Paez che ha ottenuto anche la seconda posizione nella generale e delle motivazioni di Daniele Mensi.
Sette giorni dopo il debutto, Soudal-Lee Cougan International Team ha chiuso ad alti livelli anche la seconda settimana in Spagna, quattro giorni di gara che hanno lasciato buoni momenti, altri più amari, ma sopratutto la fiducia che la progressione di ogni atleta anche nel secondo blocco spagnolo sia in linea per raggiungere livelli più alti.
Quando il successo richiede tempo per arrivare, viene assaporato ancor di di più, questa è la lettura che Soudal-Lee Cougan International Team da alle prime gare in cui ha recitato il ruolo di grande protagonista prima con Aleksei Medvedev e poi con Leonardo Paez che hanno chiuso i primi due round del 2023 nelle posizioni d’onore.
Dopo quattro giorni di gare, tre podi e il quarto posto nella velocissima ultima giornata di gara, Leonardo Paez ha conquistato il secondo posto nella classifica finale dell’edizione 2023 de La Leyenda de Tartessos. Il portacolori di Soudal-Lee Cougan, consapevole di affrontare percorsi poco adatti alle sue caratteristiche ha affrontato la gara di Huelva con lo scopo di fare ritmo in vista dell’ultima gara del trittico spagnolo. Nelle prime tre tappe è stato l’ombra del vincitore finale, il 23enne catalano Jofre Cullel Estape, atleta di Coppa del Mondo XCO, con cui ha ingaggiato altrettanti arrivi in volata, dopo aver gestito in modo intelligente gare dai ritmi altissimi.
“Ho concluso con una seconda posizione questa gara a tappe e veramente sono molto felice. Per le caratteristiche delle tappe, non ho mai avuto modo di fare la differenza, i percorsi erano molto tecnici e soprattutto velocissimi con salite mai lunghe, ma nonostante tutto mi sono sentito molto bene e sono riuscito a fare ottimi risultati. Dopo tre giornate, sono arrivato all’ultima tappa staccato di solo 3 secondi dal leader e nella cronometro veloce e con poca salita non ho trovato nessuno dei miei punti forti, d’altra parte non sono deluso, ho corso al meglio delle mie possibilità. La mia preparazione sta andando molto bene, comincio a prendere il ritmo di gara e sono molto motivato per le prossime gare”
Con il passare dei giorni, Daniele Mensi è andato in crescendo e ha concluso 12. nella generale. Nella prima tappa di 64 km con 900 metri di dislivello è rimasto fino a metà con il gruppo di testa e ha tagliato il traguardo in nona posizione, ha confermato la sua buona forma anche nella seconda, sfiorando la Top Ten e nella tappa regina di sabato con 92 chilometri e 2.500 metri di dislivello ha animato insieme ad atri nove corridori il gruppo di testa fino a metà tappa finchè ha avuto un piccolo inconveniente meccanico che gli ha fatto perdere terreno.
Daniele ha avuto la sua miglior giornata nella “The Chrono Event”, dove ha siglato il suo miglior risultato, concludendo al sesto posto in una gara dal profilo marcatamente veloce.
“Non mi posso lamentare, sono molto contento sopratutto perchè sono stato nella disputa per tutti i quattro giorni, il che dimostra una progressiva crescita. Abbiamo trovato percorsi sempre molto veloci, da passisti, su cui ho sempre fatto molta fatica, quindi posso affermare che sono stati giorni molto costruttivi, sono contento del mio feeling e del lavoro svolto in inverno, questo è un ottimo inizio per la mia stagione”
Dopo la rinuncia di Aleksei Medvedev, costretto a non prendere il via della corsa per problemi di salute, anche Victor Fernandez ha dovuto ricorrere alle cure mediche. Per il rider spagnolo la gara era iniziata molto bene, con gambe molto buone aveva terminato in ottava posizione la prima tappa, ma ha avuto la sfortuna di pungersi la mano destra con alcune aculei velenosi che gli hanno procurato una forte infiammazione.
Victor ha provato a proseguire la corsa nella seconda tappa, ma dopo 20 chilometri ha dovuto abbandonare per il fortissimo dolore che gli rendeva impossibile tenere la mano sul manubrio.
Giovedì si ritorna alla Mediterranean Epic insieme a tutte le star della bike marathon mondiale, una gara in cui Soudal-Lee Cougan International Team andrà alla ricerca del suo primo podio e spera di uscire dalla gara con una vittoria.
Fotografie © QuieroMisFotos