Il campione colombiano ha concluso con un ottimo quinto posto la cronometro, candidandosi tra i protagonisti della Mediterranean Epic guidando una squadra molto attiva con Tony Longo e Daniele Mensi nelle posizioni che contano.
Buon debutto per Soudal-Lee Cougan International Team nella prima giornata della Mediterranen Epic che ha inaugurato il calendario internazionale del team. Leonardo Paez ha avuto bisogno di un solo giorno di gare per ottenere la prima top-5 dell’anno arrivata al termine della cronoscalata di 19 Km alle antenne di Oropesa del Mar, una delle novità della passata edizione che come nel 2021 è stata un punto interrogativo per il campione colombiano.
“E’ un bel modo di iniziare la stagione, sono felice di questo buon risultato al debutto con i colori di Soudal-Lee Cougan in una crono non proprio adatta a me in cui sono riuscito a difendermi bene. E’ certamente un buon inizio dopo il periodo seguito al mio infortunio alla vigilia del mondiale dello scorso anno. Ero un pò pensieroso perchè non correvo da tanto tempo e ho cercato di fare il meglio. E’ andata anche decisamente meglio dello scorso anno quando sono arrivato qui dolorante per una caduta in una gara in Italia e ho sofferto tantissimo per tutti i quattro giorni”, ha detto un sorridente Paez dopo l’arrivo.
Pur conoscendo le sue difficoltà in una crono così veloce Tony Longo sperava di entrare nella top-10 di giornata, un obiettivo che il campione trentino ha mancato per soli 30 secondi, dimostrando comunque di essere in grado di ottenere un buon risultato già nella prima partenza della stagione. In linea con la prestazione del 2021 Daniele Mensi che ha concluso la tappa in 21ª posizione, un primo appuntamento che Daniele affronta con serenità e vuole concludere in crescendo.
L’esito della prima tappa della Mediterranen Epic ha riservato la bella sorpresa di Massimo Rosa che nonostante sia partito senza riferimenti, è riuscito a ritagliarsi un posto tra i migliori, rimanendo a lungo nei 20, calando solo nel finale. Il corridore piemontese al debutto con la maglia di Soudal-Lee Cougan ha disputato una crono sui valori che si aspettava e aspetta le giornate più impegnative per poter misurare il suo potenziale.
I primi 19 chilometri della gara a tappe valenciana sono serviti a confermare ad Aleksei Medvedev e Stefano Valdrighi che è ancora presto per gareggiare ad alti livelli. Il loro obiettivo nella Mediterranena Epic è quello di adattarsi alla stagione e andare per gradi, come sottolinea anche il manager Stefano Gonzi.
“L’inizio di stagione è sempre un incognita, ci aspettavamo dei buoni risultati e li abbiamo colti, come anche immaginavamo Aleksei e Stefano più indietro degli altri. Medvedev ha solo quattro settimane di allenamento in bicicletta e Stefano è in linea con le aspettative con il lavoro svolto in inverno. E il primo test della stagione e penso che usciranno da qui in buona forma e pronti per finire febbraio con il ritmo giusto. La squadra è molto unita, abbiamo ripreso le abitudini agonistiche e siamo soddisfatti della nostra prestazione”
Fotografia © Mediterranean Epic