Aleksei Medvedev centra il terzo successo stagionale, dopo le vittorie di Monteriggioni e Laissac, torna sul gradino più alto del podio della Spaccapria.
Con un’altra gara capolavoro Aleksei Medvedev ha messo a segno la sua tripletta personale e, dopo le vittorie a Monteriggioni e alla Roc Laissagais, si è imposto d’autorità anche alla Granfondo della Spaccapria.
Dopo la sua prima vittoria nel 2014, il corridore di Soudal-Lee Cougan International Team è tornato nuovamente sul gradino più alto del podio della classica dei Colli Euganei che per la sua ottava edizione ha proposto anche un percorso marathon di 63 Km con 2.000 metri di dislivello.
Con la seconda vittoria consecutiva del 2022, Medvedev si è ripreso quello che gli era sfuggito a causa di un problema meccanico alla Granfondo Tre Valli e lo ha fatto nel modo che gli è più congeniale, imponendo alla gara un ritmo insostenibile per tutti gli altri, anche se per quasi 50 Km ha avuto un avversario che non gli ha reso la gara facile.
Filippo Fontana, sesto all’ultimo Mondiale Cross Country Under 23 in Val di Sole, ha provato a tenere il passo per due terzi di gara, ed è riuscito anche a mettersi davanti, ma quando Aleksei ha ripreso il comando ha costruito quel margine di sicurezza che si è portato fino al traguardo.
“Volevo tornare alla Spaccapria già lo scorso anno, ma non sono potuto essere al via perchè reduce da un piccolo intervento chirurgico. Ero curioso di vedere l’inedito percorso marathon e devo dire che si è dimostrato bello tosto. Sapevo di avere il potenziale per vincere, ce l’ho fatta dopo una prima parte in cui Fontana era veloce, quando sono riuscito a staccarlo ho avuto problemi con il cambio perchè un ramo mi è entrato nel pacco pignoni e mi ha storto un pò la catena che funzionava solo su metà cassetta. Sono riuscito a tenere il mio ritmo e vinto con un po di distacco, ora pensiamo alla Volcat, dove cercheremo di continuare questo buon momento”