Prova maiuscola dei corridori di Soudal-Lee Cougan nella prima edizione della granfondo dedicata alla campionessa olimpionica. Regalo di compleanno speciale per il manager Stefano Gonzi.
I fine settimana si susseguono e si assomigliano per Soudal-Lee Cougan International Team, dalla Da Piazza a Piazza la squadra è entrata in fase straordinaria e anche alla Granfondo Paola Pezzo Bike Enjoy – Valle Camonica il podio è stato monopolizzato dalla formazione toscana.
Ancora un podio tutto Soudal-Lee Cougan, ancora una vittoria di Leonardo Paez e un nuovo 1-2-3 che ha coronato una prestazione di squadra di altissimo livello lungo i 49 chilometri della prima edizione della granfondo della Valle Camonica intitolata alla medaglia d’oro olimpica di Atlanta 1996 e Sydney 2000.
Gli uomini di Soudal-Lee Cougan International Team hanno preso il comando fin dalle prime fasi, distanziando i rivali nei primi 7 chilometri di salita. Nel tratto più difficile, il colombiano ha risolto la gara a suo favore, cogliendo così il suo ottavo successo stagionale, sette dei quali in sella alla Rampage Innova, il nuovissimo progetto di Lee Cougan che ha coinvolto la squadra corse Soudal-Lee Cougan, lo specialista delle sospensioni Gallo Moto e il due volte Campione del Mondo Leonardo Paez.
Dopo la prima parte di gara affrontata in compagnia, il biker di Boyacá ha deciso di cambiare le sorti della gara, confermando la sua grande forma: “Era una gara nuova per tutti ed è stata una bella sorpresa, un bel percorso che non mi aspettavo, molto tecnico e con molta salita. Sono contento della vittoria, ma è anche stato un week end fantastico per il nostro team, abbiamo dimostrato un’altra volta di poter interpretare i ruoli principali e penso che possiamo essere soddisfatti di ciò che abbiamo raggiunto, il giusto regalo di compleanno per il nostro manager, Stefano Gonzi. Sono molto contento di come stia andando questa stagione e molto fiero del lavoro fatto fino ad ora, quando si fanno le cose bene i risultati sono le naturali conseguenze, ora guardiamo avanti al prossimo appuntamento importante, la Dolomiti Superbike e poi un pò di riposo”
Era successo già il 22 maggio, alla Da Piazza a Piazza, che Soudal-Lee Cougan International Team riempisse l’intero podio, e ieri la giornata perfetta si è ripetuta, vincere non è mai facile ma con questa squadra tutto è possibile. Una supremazia, quella del team sancita in Valle Camonica, dal secondo posto di Tony Longo e dal terzo di Massimo Rosa che hanno voluto festeggiare il compleanno del loro “Boss”, con questo regalo.
“Altra bella giornata per me ed il team. Dopo la vittoria alla 100 Km dei Forti e un buon Alpentour, un bel secondo posto. In questo periodo Leo sta letteralmente volando e si è avvantaggiato con facilità all’inizio della seconda e dura salita, siamo rimasti io e Rosa e poi, ho proseguito da solo per tutta la gara. Abbiamo fatto un bel regalo al capo, è un periodo d’oro per il nostro team”, il commento di Longo.
Il risultato premia anche l’ottima gara di Massimo Rosa, tra i protagonisti assoluti, nonostante non fosse in gran giornata: “Oggi non potevamo fare un regalo migliore al nostro boss, è stata un giornata davvero fantastica per il team! Mi aspettavo di poter fare ancora meglio, ma oggi non ero brillantissimo e sulla prima salita, mentre gli altri andavano via facile, io ho sofferto un pò. La mia condizione è buona, ma non ero in gran giornata, ho avuto comunque un atteggiamento positivo e sono riuscito a conquistare il mio secondo podio, la condizione c’è e spero di raggiungere altri un buoni risultati nelle prossime gare, prima del mio matrimonio tra tre settimane”
Più amareggiato per non aver potuto fare il regalo di compleanno che immaginava al suo manager, che per un buon risultato sfumato Daniele Mensi non ha avuto modo di difendere la sua occasione fino alla fine. E’ stato davvero frustrante per il biker vicentino subire l’unico abbandono della stagione, per un guasto alla forcella quando si trovava nelle prime posizioni della gara che si disputava nella sua provincia di origine. 23° posto finale invece per l’imolese Pietro Patuelli.
Fotografia © Aurora Bandinelli – Soudal Lee Cougan